Il gioco della contrattazione

• Prima fase: l’attività inizia con la presentazione dei due lavoratori delegati aziendali che attraverso il Form: Presentazione Progetti ed Attività Inviato da catalano.saverio Ven, 20/05/2022 – 11:59 5.172.65.92 Informazioni sull’invio racconto delle loro storie lavorative e sindacali, cercheranno di coinvolgere anche emotivamente gli alunni partecipanti.
• Seconda fase: il passo successivo, a cura di un dirigente sindacale, è la presentazione e la conoscenza dei corsisti attraverso delle domande esplorative su sindacato, mercato del lavoro, ed eventuali esperienze lavorative degli studenti.
• Terza fase: Segue poi la spiegazione, con l’utilizzo di slide, del Mercato del Lavoro e delle regole (gerarchia delle fonti, leggi, Ccnl e contrattazione di secondo livello), del Sindacato, di come è organizzato e di quale ruolo svolge. (Questa parte potrebbe consistere anche in un semplice richiamo di contenuti normativi precedentemente trattati dall’insegnante della classe.) Form: Presentazione Progetti ed Attività Inviato da catalano.saverio Gio, 29/04/2021 – 11:39 151.81.117.167 Informazioni sull’invio
• Quarta fase: Si passa al momento di gioco. Gioco della contrattazione: la classe viene divisa in 2 gruppi, 1 gruppo rappresenterà i lavoratori e l’altro i datori di lavoro. Assistiti da due delegati sindacali i due gruppi divisi avranno il compito di stendere una propria “piattaforma” di secondo livello e allo stesso tempo eleggere i propri rappresentati.
• Quinta fase: Finita la fase di stesura delle piattaforme si torna in aula plenaria e si allestisce il tavolo di trattativa. Da una parte del tavolo siederanno i rappresentanti dei datori di fronte e dall’altra parte i rappresentati dei lavoratori, entrambi accompagnati dal proprio rappresentante sindacale (i due delegati). Si avvia quindi la simulazione di una trattativa, con la possibilità di arrivare alla validazione dell’accordo.
• Sesta fase: Giunti quindi all’accordo ci avviamo alle conclusioni chiedendo una valutazione della trattativa e rifacciamo il giro di domande sulla conoscenza del ruolo del sindacato

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Premessa:
La Costituzione italiana afferma che il fondamento della Repubblica è il lavoro, a riconoscimento della sua importanza umana e sociale in quanto rapporto attraverso il quale si realizza al contempo lo sviluppo dell’individuo e della collettività. Coerentemente con questo principio la carta costituzionale, negli artt. dal 35 al 40, dedica ampio spazio alla tutela del lavoro, con particolare attenzione a quello subordinato e alle sue forme di organizzazione e azione collettiva (i sindacati).
Ciò accade in considerazione della condizione di maggiore debolezza sociale in cui si trovano i lavoratori dipendenti rispetto ad altre categorie sociali e della conseguente necessità che lo Stato li protegga con specifici  povvedimenti, al fine di realizzare quel principio di uguaglianza sostanziale contenuto nell'art. 3 della Costituzione.
Le giovani generazioni che si affacciano oggi nel mondo del lavoro, lo fanno in un mercato del lavoro complesso sia per la quantità di contratti attualmente in vigore, sia per le continue evoluzioni che esso subisce. E' necessario  pertanto, in coerenza con quanto stabilito dalla Costituzione, fornire anche ai più giovani gli strumenti essenziali di base, per iniziare ad orientarsi in tanta complessità.
L'attività proposta riguarda non solo la conoscenza delle principali normative riguardanti il rapporto di lavoro, ma attraverso la modalità del “gioco di ruolo” cerca di far sperimentare le dinamiche e i nessi collettivi che regolano  tale rapporto, il fondamentale ruolo che vi esercita l'organizzazione sindacale rispetto all'essenziale tutela dei diritti, nonché il funzionamento dei diversi livelli contrattuali e della gerarchia delle fonti del diritto del lavoro.
Finalità:
Acquisire la consapevolezza dell'importanza, nel rapporto di lavoro, dell'agire collettivo e solidale, per la promozione, la tutela e l'esercizio pieno dei diritti e la promozione di migliori condizioni di lavoro.