Presentazione
Durata
dal 7 Gennaio 2024 al 30 Aprile 2024
Descrizione del progetto
Obiettivi
Raggiungere una concezione condivisa, e di interesse per il gruppo, del concetto, altrimenti fluido e difficilmente fissabile, dell’imprevisto
in classe, attorno a cui si concentra il maggior potenziale creativo-pedagogico del gruppo. Esperire, nella fase laboratoriale, ed elaborare nel gruppo di colleghi, dal punto di vista pedagogico, azioni creative che non “inventano”, ma trovano, in ciò che è presente nel qui ed ora, la materia prima per la costruzione di storie (contesto
teatrale) e di itinerari pedagogico/didattici (contesto scolastico). Evidenziare la facoltà dell’improvvisatore, in quanto drammaturgo istantaneo, di leggere le storie
all’indietro, man mano che si compongono, senza poter prevederne l’esito. Costruendo parallelismi tra le informazioni in possesso dell’improvvisatore e quelle del docente, confrontarsi sull’inconoscibilità e la leggibilità del processo formativo.
Denominare ed evidenziare le dimensioni strutturali che favoriscono e generano l’improvvisazione pedagogica, e quali invece sono limitanti e opprimenti
della stessa. Incorporare un atteggiamento critico (nel senso etimologico) verso gli spazi di libertà e i vincoli all’azione nel contesto classe, sempre a partire dall’esperienza del gioco teatrale, dotato delle proprie regole e strutture, come dei propri spazi di libertà.
Referenti
Personale scolastico